Senso del marketing pazzesco, dopo due domeniche soporifere (una crono non sarà mai come una tappa di montagna) si prevede questa pallidissima imitazione di una classica, con un dislivello enormemente inferiore al Lombardia, senza il muro, senza San Fermo, meno chilometri, dopo tre tappe a tutta e tanta voglia di pedalare tranquillamente. Un fantastico spot per il ciclismo, probabilmente ci vogliono anni e anni di studio per arrivare a simili soluzioni. Noi semplici appassionati non ci arriviamo.
Nel dubbio, De Luca ci avverte, non fatevi ingannare, guardate che la tappa oggi sarà bellissima!
Un po' di tattica tra Ghisallo e Colma, qualche schermaglia sul Civiglio e giù a Como...
Intendiamoci, nell'economia complessiva della corsa questa tappa ci sta, sono i milioni di telespettatori in bilico tra il ciclismo ed altro che potrebbero trovare ben poco interessante seguirla... Ma si sa, il ciclismo è noioso, basta la diretta degli ultimi trenta minuti, uno scatto, un rientro, una volatina... Se anche Vegni la pensa così...