25-02-2024, 10:19 AM
Penso che il Pagliarini, nella condivisa amarezza d'orizzonte, meriti un premio Oscar del Ciclismo. Lui ha una sua lettura che può apparire manichea ai soloni di stampo ed area ciclowebbistica, ma seppur in minoranza, ha ragioni da vendere ed è un esempio enormemente positivo. Sarebbe ora che anche i giornalisti più o meno scribacchini o di professione, si rendessero conto e fossero conseguenti, di fronte allo schifo che è diventato questo sport genedicamente modificato.