Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Tour de France 2024 | tappa 04: Pinerolo - Valloire
#1
Montagna 
Martedì 2 luglio 2024

[Immagine: 4e94c]


 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di OldGibi
#2
grazie Gibi per i topic
 
Rispondi
#3
Però, va forte Pogacar. Se devo essere onesto mi ha sorpreso anche in discesa, lo avevo sempre visto come un discesista inferiore a Vingegaard.
Benissimo Remco, tranne la discesa, ma poi era comunque il secondo più forte nell'ultimo chilometro.
Vingegaard non è ancora il miglior Vingegaard, bisogna capire se lo diventerà o meno.
Roglic sembrava morto ma alla fine è arrivato con il danese e forse sembrava anche meno cotto
 
Rispondi
#4
Vingegaard, sul tratto tecnico, stava pure recuperando, ma appena è iniziato quello in cui si doveva spingere, è apparso completamente cotto.

Finale anche poco incoraggiante, se paragonato a quello di Remco.

Molto bene per me Roglic, che si salva decisamente meglio rispetto alle previsioni.
 
Rispondi
#5
Ma che siamo sulla strada del liberi tutti?
 
Rispondi
#6
Top 10 azioni del nuovo millennio


(02-07-2024, 05:07 PM)Samu Ha scritto: Però, va forte Pogacar. Se devo essere onesto mi ha sorpreso anche in discesa, lo avevo sempre visto come un discesista inferiore a Vingegaard.
Benissimo Remco, tranne la discesa, ma poi era comunque il secondo più forte nell'ultimo chilometro.
Vingegaard non è ancora il miglior Vingegaard, bisogna capire se lo diventerà o meno.
Roglic sembrava morto ma alla fine è arrivato con il danese e forse sembrava anche meno cotto

Pogi è sceso molto bene, però Vinge forse se la cava anche un po' meglio. È appena caduto comunque, quindi forse non ha rischiato chissà quanto. Il gap però era stabile finché si è reso necessario tirare giù altri Watt e il buon Jonas in cima al Galibier vedeva rosso.
 
Rispondi
#7
È vero che non sappiamo quale ciclismo stiamo guardando ma è anche vero che abbiamo visto una tappa magnifica. Tra i diversi problemi, una UAE esagerata, al punto da assorbire la giornata non eccezionale di Adam Yates. L'enorme superiorità economica di quelle tre / quattro squadre è micidiale. 
Bel colpo per Pogacar ma Tour tutt'altro che finito, Vingegaard può crescere, Evenepoel mai così forte, Roglic in qualche modo resta lì, Rodriguez è un ottimo comprimario che sembra avere buone qualità di fondo. E il fondo potrebbe entrare molto in gioco. 

Si parla di sicurezza ma francamente la discesa dal Galibier fa paura, tante curve senza protezioni e strapiombi a go go. Se fosse il Giro credo che ci sarebbero non poche proteste. 
 
Rispondi
#8
Sarebbe tutto più interessante se i vari Ayuso, Pogacar e Yates non facessero parte della squadra di quello che fino ad ora, poi potrebbe cambiare tutto, è stato il più forte
 
Rispondi
#9
(02-07-2024, 05:18 PM)Primo della Cignala Ha scritto: Ma che siamo sulla strada del liberi tutti?

E mi sa di sì.. 
Ultimi 900 metri del galibier.. vento contro ..a 2600..10 per cento.. 25 kmh
 
Rispondi
#10
Il Tour che più o meno ci si aspettava.
UAE risponde con forza con il suo collettivo. Però vado controcorrente su Pogi: scattare a 800m dal GPM per lui è un compitino. La gamba c'è ma fino ad oggi aveva una paura fottuta di Vinge.

Jonas per me può essere soddisfatto: 50" di svantaggio dopo questi primi 4 giorni duri può essere quasi un successo. Non so se può giocarsi il Tour ma sicuramente sarà sempre lì nella zona nobile.
Certo è che oggi un po' di fuorigiri l'ha fatto per come l'ho visto morto all'arrivo.

Remco stupisce e nella crono sicuramente scaverà i solchi con gli altri (Tadej compreso). La discesa rimane un tallone d'Achille ma d'ora in avanti sarà meno decisiva.
 
Rispondi
#11
Che Pogacar abbia ancora paura del danese credo sia abbastanza chiaro dal fatto che è partito solo nel finale e non a 4 o 5km dal traguardo dove avrebbe guadagnato molto di più su tutti.
Attualmente ne ha più lo sloveno,però il danese è un duro alla fine e se vengono giornate calde e belle tirate non mi meraviglierei se Pogacar iniziasse anche ad andare in panico come nel 2023.
Dalla parte di Pogi ci sono comunque le tappe di venerdi e sabato dove dovrebbe ancora guadagnare su l danese e Remco ( soprattutto sabato su sterrato e venerdi non credo perda troppo a crono dal belga)
Roglic insomma,si vero si è salvato,ma non lo vedo tanto bene e anche per un posto sul podio la vedo dura.
Remco invece è la vera incognita,se riesce a tenere anche di testa potrebbe pure essere il vero rivale di Pogacar,perchè lasciarsi scappar via il belga in qualche tappa strana ma dura sarebbe veramente rischioso,se arriva a domenica con un minimo distacco Remco potrebbe anche studiare qualche attacco strano nelle tappe della seconda o terza settimana,ma ho paura ci tenga al podio o top5 quindi difficilmente rischierà
 
Rispondi
#12
Dite che succederà qualcosa sullo sterrato al netto di forature e cadute?
Alla fine al Giro non è successo nulla. Poi è chiaro che qui più che in Italia Pogi potrebbe voler approfittare di una tappa del genere.
 
Rispondi
#13
Lo sterrato comunque è sempre complicato,dipende dalle condizioni e da come viene preso.....Remco per dire un pò di problemi dovrebbe averli
 
Rispondi
#14
Pogacar potrebbe calare o cadere
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)