31-08-2024, 12:34 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-08-2024, 12:35 PM da Primo della Cignala.)
A parte il condivisibile discorso identitario, alla Vuelta hai anche Mos. Castro de Herville e Cordoba mentre al Giro si fanno le seghe con le fughe di Dumoulin nella insidiosissima tappa di potenza e con le possibili imboscate a Lago Laceno.
I Tour attuali hanno percorsi che fanno cagare a spruzzo come quelli di Froome , solo che adesso c'hanno gli attrezzi con i termowatt e i pipparoli che parlano di wouttone e di geranio tengono i bagni di casa sempre occupati.
Il problema è che se metti duecento chilometri a crono ti vengono fuori gli stessi Tour, quindi dalle parti degli odiati cugini di Manuel ormai suona sempre la stessa musica fin quando non scampanella quelli col giubbottino con la scritta che inizia con la G.
Il Giro d'Italia invece è proprio una corsa per persone anziane, bontà loro.
I Tour attuali hanno percorsi che fanno cagare a spruzzo come quelli di Froome , solo che adesso c'hanno gli attrezzi con i termowatt e i pipparoli che parlano di wouttone e di geranio tengono i bagni di casa sempre occupati.
Il problema è che se metti duecento chilometri a crono ti vengono fuori gli stessi Tour, quindi dalle parti degli odiati cugini di Manuel ormai suona sempre la stessa musica fin quando non scampanella quelli col giubbottino con la scritta che inizia con la G.
Il Giro d'Italia invece è proprio una corsa per persone anziane, bontà loro.