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Mondiali Zurigo 2024 | Partecipanti e formazioni - Luciano Pagliarini - 20-09-2024
Ulissi capitano dell'Italia, giusto premio alla carriera in una situazione desolante.
RE: Mondiali Zurigo 2024 | Partecipanti e formazioni - Hiko - 20-09-2024
Giusto che Ulissi sia il capitano.
Anche se poi capitano non penso lo sarà.
Sono tutte punte/attaccanti (se mi concedete il termine). Ognuno proverà qualche azioni in momenti della corsa, presumo.
Nessuno può vincere in condizioni normali, spero proveranno a fare un po' di casino...
Invece io apro una discussione sulla crono. Secondo me assolutamente ingiusto che Cattaneo non ci sia, considerando il percorso che è parecchio mosso nella parte centrale.
RE: Mondiali Zurigo 2024 | Partecipanti e formazioni - Lambohbk - 20-09-2024
Eh ma Ganna lo chiami per forza e Affini da neo campione europeo è brutto lasciarlo a casa ahah
RE: Mondiali Zurigo 2024 | Partecipanti e formazioni - Hiko - 20-09-2024
Hai ragione e lo so anch'io che è così...
Però comunque mi dispiace perchè secondo me questo Cattaneo in un percorso così arriva a podio.
RE: Mondiali Zurigo 2024 | Partecipanti e formazioni - And-L - 20-09-2024
Domani vado a fare 1-2 giri del circuito, sempre che sia ancora permesso, la prima gara è nel pomeriggio.
La crono poi domenica credo che la snobbo, ma per la corsa in linea ci sarò.
Non conosco benissimo quelle strade ma nel tratto centrale ci sono alcune stradine strette con molte curve, prima della discesa, per me chi è dietro non è avvantaggiato. Poi certo gli ultimi km lungo lago sono dritti e piatti, ma non sono poi così tanti.
RE: Mondiali Zurigo 2024 | Partecipanti e formazioni - And-L - 21-09-2024
Come detto nel messaggio precedente questa mattina ho fatto 1 giro del circuito.
Devo dire che a me è piaciuto molto e credo sia piu' difficile di quello che sembra, ma andiamo con ordine.
Il traguardo è proprio in città vicino al lago, bellissimo. Una volta transitati all'arrivo si fanno un paio di ponti attraversando un po' il centro. Le strade sono comode e belle larghe ma ci sono continue curve quindi in caso di inseguimento, chi insegue in questa fase è sicuramente avvantaggiato, ma con dei limiti. Una volta tornati sulla riva destra del fiume si arriva ben presto in un rettilineo in piano che arriva alla Kunsthaus dove si gira a sinistra per Zurichbergstrasse.
Zurichbergstrasse è una salita breve ma dura, i primi 200m sono abbastanza facili ma gli ultimi 500 credo siano intorno al 10% medio, ma non è quello che mi ha impressionato, è molto stretta e oggi non c'erano ne tifosi ne transenne. Sarà estremamente importante prenderla nelle primissime posizioni negli ultimi giri, altrimenti diventerebbere quasi impossibile rispondere ad eventuali attacchi.
Una volta scollinato c'è una lieve e breve discesa larga e veloce (1.5km), quindi se si dovessero creare buchi, dietro comunque potrebbe non esserci il tempo per organizzarsi.
Qui inizia la salita di Witikon. E' una salita da rapporto, mentre la prima salita potrebbe servire a fare un buco di qualche secondo, questa serve per fare il distacco, è una salita perfetta per Pogacar, e credo anche per Remco, direi meno per corridori alla VdP. Anche questa non molto lunga, credo poco piu di 2km, ma arrivando subito dopo l'altra potrebbe essere sufficiente per creare gap anche rilevanti.
Da Witikon a Zumikon, passando per Binz c'è la possibilità di fare velocità. Stiamo sempre parlando di strade tutto sommato non enormi e con svariati cambi di direzione, pero', tralasciando gli ultimi km prima dell'arrivo è il tratto piu' scorrevole del circuito.
Dopo Zumikon si va in aperta campagna, strade strette, tutto mangia e bevi con ad un certo punto 1km interessante, prima con una discesa al 14% e poi una salita al 18%.. una rampetta di 150m. Direi perfetta per chi ha le gambe e il coraggio di lasciare un piccolo gruppetto ed andare via da solo. Oggi c'erano delle nazionali li a provare il tratto.
Arrivati a Kusnacht dopo una bella discesa (tecnica, veloce ed in mezzo al bosco), pensavo che saremmo andati lungo lago e invece no, si rimane un po' in quota, la strada è un continuo cambio di pendenza, discesa, salita, pianura. Difficile recuperare.
Dopo Zollikon si scende a livello del lago. Da li sono 3 km scarsi. Tutta pianura e strade larghe.
In conclusione, il tracciato non è estremamente difficile come salite, ma è difficile tecnicamente ed a mio avviso richiederà enorme concentrazione da parte dei corridori. 7 giri sono tanti, oltre 200km e non sarei troppo sorpreso se a causa di cadute o maltempo dovessero crearsi situazioni con gruppi spezzati già dopo pochi giri. Bisogna stare davanti, se prendi indietro la prima salita a Zurigo poi sei condannato ad inseguire tutto il giro.
Per me i big si muoveranno prima dell'ultimo giro ed in generale la corsa deve incendiarsi almeno ai -3 giri, immagino che molte squadre abbiano notato le strade strette e vogliano un po' sfoltire il gruppo possibilmente.
Io vedo il vincitore venir via da un piccolo gruppetto all'ultimo giro oppure una volata di pochi corridori (3-5).
La salita di Witikon non mi piace per Van der Poel, potrebbe pagarla alla lunga. Il resto del circuito sarebbe su misura per lui. Pogacar non ho idea in che condizioni sia ma chiaramente è tra i favoriti. Per Remco altimetricamente è perfetto ma ci sono molte strade strette, discese insidiose.
Questo è tutto, non ho seguito il ciclismo negli ultimi 2 mesi circa, quindi non ho idea di chi sia in forma e chi no. E nemmeno cosa dicono i media al riguardo del percorso. Questo è quello che ho pensato io facendolo in bici.
ultima cosa: le previsioni mettono pioggia per giovedi e venerdi. Domenica per ora non dovrebbe piovere ma potrebbe fare freddo (10 gradi).