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MERCATO: la squadra dei senza squadra
Oggi a Cesenatico (Fc) Gianni Savio anticiperà tutti annunciando la rosa 2015 della Androni Giocattoli Venezuela: tra le novità più rilevanti per la formazione del team manager piemontese ci sarà l'arrivo del trevigiano Oscar Gatto e il debutto tra i prof di Alberto Nardin.
TEMPI RISTRETTI - Nonostante le biciclette siano state riposte in garage da pochi giorni, insomma, è già tempo di presentazioni in vista del nuovo anno. I tempi imposti dal World Tour obbligano tutto il mondo professionistico ad anticipare le trattative, la chiusura dei contratti e la programmazione della stagione che verrà. E' così che, ora dopo ora, si succedono, frenetici, gli annunci di rinnovi e di trasferimenti più o meno illustri. Puntuale, però, ogni anno, come accade nel gioco delle sedie, allo scoccare della chiusura del mercato ci saranno diversi atleti costretti a restare senza un posto. Talmente tanti da poter addirittura comporre un team di altissimo livello con tutti e soli gli atleti ancora in attesa di firmare un contratto per il 2015.
LA SQUADRA DEI SENZA SQUADRA - Tra i "disoccupati" più illustri, in questa fine d'ottobre, ci sono senza dubbio due italiani dell'Astana: Valerio Agnoli ed Enrico Gasparotto; il gregario fidato di Nibali e l'ex tricolore sono ad un bivio: uomini in grado di essere delle autentiche prime punte, in attesa dell'offerta giusta, potrebbero essere costretti a rivedere le proprie richieste pur di non restare al palo. Lo stesso discorso vale per il grimpeur Domenico Pozzovivo: l'uomo da Grandi Giri, è pronto a salutare l'Ag2r ma ancora incerto sulla propria destinazione. La lista degli italiani comprende anche un uomo squadra di lusso del calibro Paolo Longo Borghini, uno dei pochi attori ancora in cerca di un regista tra coloro che non faranno parte della fusione tra Cannondale e Garmin ma che potrebbe ben presto trovare spazio nell'Astana di Nibali, e un ragazzo veloce come Davide Viganò che nel proprio pedigree può già vantare esperienze in squadre di primissima fascia come Quick Step, Sky, Leopard e Lampre.
Per le classiche si potrebbe puntare su Gert Steegmans deciso a lasciare l'Omega Pharma Quick Step e attualmente conteso tra Wanty e Lotto.NL che potrebbe essere affiancato dal connazionale Kevin Seeldraeyers lasciato libero dalla Wanty, mentre lo sprinter ideale, nella squadra dei senza squadra, potrebbe essere il buon Graeme Brown: classe 1979, usato sicuro, in uscita dalla Belkin e ancora alla ricerca della possibilità di disputare un paio di stagioni prima di godersi la meritata pensione. Sempre tra coloro che sono dati in partenza dalla formazione olandese, anche l'ex campione australiano Jack Bobridge sarebbe ancora alla ricerca di un contratto per il 2015.
Tra le giovani promesse si potrebbero scegliere il russo Gennady Tatarinov (1991), eterna promessa del ciclismo russo non riconfermata dalla Rusvelo, il francese Angelo Tulik (1990), che in tre stagioni alla Europcar non è riuscito ad esprimersi come tutti si attendevano e l'algerino Youcef Reguigui (1990), in uscita dalla MTN Qhubeka nonostante il successo di tappa al Tour of Azerbaidjan.
Altri tre uomini in grado di assicurare esperienza ed internazionalità al team sarebbero i neo-zelandesi Jesse Sergent e Hayden Roulston e lo statunitense Matthew Busche, tutti e tre in uscita dalla Trek Factory Racing.
UN CAMPIONE OLIMPICO... DI TROPPO - Sino a qui sono 15 gli atleti già scelti anche se, per dare ulteriore lustro al team dei "senza-contratto", si potrebbe puntare sull'ex campione olimpico di Pechino 2008, Samuel Sanchez. Classe 1978, il basco, dopo la chiusura della Euskaltel, sembra essere destinato ogni anno ad attendere un autobus perennemente in ritardo. Senza squadra a fine 2013, solo nel mese di febbraio 2014 riuscì ad accasarsi alla BMC ma, dopo una stagione senza sussulti, si è ritrovato nuovamente fermo allo stesso capolinea. Il palmares di questo campione parla chiaro eppure lui sembra essere sempre di troppo.
Stessa sorte anche per un altro velocista australiano Heinrich Haussler: dopo due stagioni piuttosto opache alla IAM Cycling, avrebbe bisogno di rilanciarsi ma anche per lui, al momento, non ci sono certezze. Le stesse che mancano all'ex campione di Francia Jerome Pineau, anche lui scaricato dal team elvetico insieme al lettone Saramotins e agli svizzeri Aregger, Elmiger, Hollenstein, Schelling e Weyss.
Tornando agli italiani resta a caccia di un team anche il "Gattuso" del ciclismo italiano, quell'Antonino Casimiro Parrinello abituato a mettere anima e corpo per mettersi in luce su ogni percorso che non rientra nei piani della Androni-Venezuela per il 2015. Lunga anche la lista dei non riconfermati della Lampre Merida che, tra gli altri, al momento comprende Chris Horner, Josè Serpa e Roberto Ferrari, a cui va aggiunto il vicentino Filippo Pozzato entrato in rotta di collisione con i dirigenti del team blu-fucsia.
Gli ultimi posti, in linea con la filosofia del ciclismo globalizzato, sono riservati ai cinesi Xu Gang (Lampre) e Ji Cheng (Giant): autentiche meteore del ciclismo mondiale già sulla strada che li potrebbe riportare in estremo oriente prima dell'inizio della prossima stagione.
Andrea Fin per Ciclismoweb.net