25-05-2024, 11:02 PM
La differenza di valori era abissale già sulla carta, chiaramente c'erano margini risicati per poter tentare qualcosa (l'agognata fuga bidone) ma ci hanno rinunciato tutti perché chiaramente questi corridori non sono più capaci (né strategicamente orientati) di fare certe cose.
A quel punto però ci si saremmo accontenti di una lotta per le posizioni di rincalzo. Non c'è stata nemmeno quella e la top ten si è consolidata per inerzia.
Di fatto, non c'è stata una corsa. In questo aspetto questo Giro ha toccato il punto più basso da che ne ho memoria (e contezza storica). Ben peggio del Giro 2022 (tappa di Torino e contesa sulla Marmolada per giocarsi la maglia in bilico) e 2023 (qualcosa fino al ritiro di Remco e poi solo la cronoscalata del Lussari) e molto peggio del Giro 2021, poverino sotto molti punti di vista, con un brutto percorso, un'orrenda seconda settimana, tagli funesti ma anche tanti tentativi nella terza settimana col leader attaccato fino all'ultima occasione nella tappa dello Splugenpass.
A quel punto però ci si saremmo accontenti di una lotta per le posizioni di rincalzo. Non c'è stata nemmeno quella e la top ten si è consolidata per inerzia.
Di fatto, non c'è stata una corsa. In questo aspetto questo Giro ha toccato il punto più basso da che ne ho memoria (e contezza storica). Ben peggio del Giro 2022 (tappa di Torino e contesa sulla Marmolada per giocarsi la maglia in bilico) e 2023 (qualcosa fino al ritiro di Remco e poi solo la cronoscalata del Lussari) e molto peggio del Giro 2021, poverino sotto molti punti di vista, con un brutto percorso, un'orrenda seconda settimana, tagli funesti ma anche tanti tentativi nella terza settimana col leader attaccato fino all'ultima occasione nella tappa dello Splugenpass.