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16-07-2011, 10:46 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-07-2011, 10:49 PM da Gershwin.)
Io nel giudicare Andy guarderei ai fatti. In pratica ha guadagnato su Contador grazie ad un caduta dello spagnolo e alla cronosquadre. Poi in questi tre giorni, probabilmente i tre giorni peggiori in salita per Contador da qualche anno a questa parte, non è riuscito a guadagnare e approfittare per arrivare all'ultima settimana con un po' di margine. Comunque ha fatto bene a non spremersi completamente perchè comunque ci sono tante tappe e ha un vantaggio grande, magari contava di guadagnare qualcosina in più alla fine, all'ultimo chilometro.
(scrivo "comunque" almeno sei volte in ogni frase, perdonatemi)
Peraud aveva cominciato bene l'anno scorso. Poi è rimasto su quei livelli. Adesso ha fatto un salto enorme. Comunque oggi è stata una salita strana, fatta molto lentamente. Voeckler ha risposto agli scatti, tutto sommato ci può stare viste le sue caratteristiche, anche perchè tra uno scatto e l'altro praticamente erano fermi e c'era spazio per rifiatare. Rolland ha sofferto parecchio oggi, però è rimasto lì. Lui è un giovane e un grosso miglioramento anche improvviso ci può essere.
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andy schleck deve anzi doveva guadagnare su evans, no su contador per il momento, se non ne ha è un discorso a parte, io non ho visto la tappa odierna ma guardando i risultati immagino che è andata come nella tappa di giovedi, adesso non so come possa guadagnare almeno due minuti su cadel evans sulle alpi, deve solo sperare che in questa terza settimana le forze dell'australiano cominciano a scemare
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a parte che tra Nibali e Contador c'è tanta roba in mezzo, e la Vuelta, Nibali di certo non l'ha proiettato tra i grandi campioni per un Tour. Ah e se vogliamo fare a chi ce l'ha più lungo: Andy ha vinto una stupenda Liegi su Rebellin, Valverde, Cunego, Rodriguez, Gilbert e co.
Quello che non si vuole vedere piuttosto è che Schleck in salita non ha nulla da invidiare a Contador.
Si renderà a te antipatico, a me di certo no.
Avete osannato e difeso Hushovd nello scempio che fece alla Roubaix, però le indecisioni di Schleck sono proprio da voltastomaco eh?!
Quasi quasi comincio a capire Max
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io non sto criticando andy schleck ma un po tutti, è un tour di una mediocrità allucinante, e non mi dite che la colpa è delle cadute perchè i buoni ci sono ancora ma purtroppo nessuno riesce a fare la differenza e per questo vediamo un voeckler in giallo dopo tre tappe sui pirenei e a me questo non piace, con tutto il rispetto per il francese, per non parlare poi della vittoria del norvegese di ieri e del belga oggi su una tappa che sulla carta, se corsa ad alto ritmo, faceva danni, evans comunque se non crolla si porterà a casa il tour de france, non da favorito rispetto agli anni scorsi
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Peccato che Hushovd si sia rifatto vincendo la tappa d'ieri, attaccando addirittura sull'Aubisque, qui nessuno ha detto che le decisioni di Schleck sono da voltastomaco, solo che vedere uno, che appunto come hai detto te non ha nulla da invidiare in salita a Contador, ed anzi in questo momento è pure più forte forse, non attaccare quando è ora, cioè non negli ultimi 200m o a 13 km, ma quando mancano 5/6km perchè ha paura che il fratellone si stacchi a me sinceramente non piace, e non sono l'unico...
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16-07-2011, 11:34 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-07-2011, 11:35 PM da Gershwin.)
Beh, finora in questo Tour Schleck è al livello di Contador, ma anche al livello di Evans, di Basso, di Voeckler, di Rolland, di Peraud. Nessuno è andato forte. In salita i migliori sono stati vanendert e Sanchez, anche se loro hanno sfruttato il fatto di essere poco controllati. Guardare a quello che hanno vinto negli anni passati non serve molto, perchè tanto adesso non conta. Uno dei problemi secondo me è che mancano dei gregari forti. Che siano capaci di tenere alta l'andatura tra uno scatto e l'altro. Ora un corridore fa uno scatto, dopo 100 metri si ferma, viene ripreso, si fermano tutti, vanno pianissimo, dietro rientra pure cavendish tra poco...invece se tra uno scatto e l'altro ci fosse un corridore che tenga alta l'andatura gli scatti farebbero molto più male
Andy si preoccupa solo di Contador, Evans non lo considera neanche per ora.
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(16-07-2011, 11:14 PM)cruijff91 Ha scritto: Avete osannato e difeso Hushovd nello scempio che fece alla Roubaix, però le indecisioni di Schleck sono proprio da voltastomaco eh?!
Quasi quasi comincio a capire Max
si ma la garmin quella roubaix l'ha comunque vinta,infatti per me non si può dire nulla a thor,non mi sembra invece che nè andy nè il fratello abbiano vinto al tour aspettandosi a vicenda
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ha ragione gershwin ma è come ho detto io prima, nessuna selezione in salita perchè sono tutti alla pari, adesso ci sono diverse ipotesi da fare
1 andy schleck è cosi sicuro di essere superiore che in queste due tappe pirenaiche ha visto come stanno gli altri e sulle alpi farà corsa seria o semplicemente il suo picco di forma lo prenderà in questa terza settimana, insomma la sua preparazione è mirata per per le alpi e per la cronometro di grenoble
2 discorso contador, a parte le cadute, è normale che il giro si fa sentire sulle gambe ma sta li perchè nessuno lo ha attaccato, la condizione sulle alpi sarà decisamente migliore
3 evans, per come si sono messe le cose è il favorito però se ne aveva doveva staccare almeno lo spagnolo, l'incognita è questa terza settimana, dato che è partito forte potrebbe pagare nonostante le alpi sono meno dure dei pirenei ma spero che vengono corse meglio dei pirenei
4 tutti gli altri gli do il 1% di vincere il tour, basso non troverà le salite del giro, frank schleck deve aiutare il fratello se no è una sciagura, sanchez deve fare i miracoli
voeckler non lo calcolo nemmeno, se rimane con la gialla a parigi non seguirò più questo sport
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vero quello che dice gershwin infatti prima dell'inizio del tour si dava per scontato che frank avrebbe scolto questo ruolo per andy,invece poi è successo l'esatto contrario...
comunque inizio a pensare che le tattiche degli schleck le disegni la de stefano
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visti adesso gli ultimi 4 km di oggi, non sono significativi ma spero veramente per il bene della leopard che frank lavorerà per andy sulle alpi, si è capito abbastanza che andy schleck ne ha di più rispetto agli altri nonostante non è ancora al picco della condizione quindi è come pensavo io prima, si è preparato appunto per questa terza settimana, però deve dare almeno due minuti ad evans e un altro paio di secondi a contador se no finisce sul terzo gradino del podio e sarà una delusione per me che ci ho puntato ma anche per il suo morale
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mi sono messo in pari coi commenti.
scusate, in molti sparate addosso agli schlecks. ok, andy fa venire il nervoso però se guardiamo la classifica sono messi mooooolto bene entrambi. Se oggi andy faceva la corsa al meglio delle sue possibilità probabilmente la corsa sarebbe esplosa e frank avrebbe preso dei gran secondi praticamente da tutti, vanificando quanto fatto in 2 settimane.
Certo Andy avrebbe potuto staccare evans (attualmente suo unico avversario, contador è, al momento, lontano quanto basta, sia in termine di secondi che di prestazioni), ma se poi non ce l'avesse fatta? se evans gli rimaneva lì? avrebbe ottenuto il solo risultato di mandare in vacca il tour del fratello.
Loro possono fare podio con entrambi e secondo me Andy è primo favorito alla pari con Evans. Oggi alla luce della mia analisi qua sopra, per me, ha corso bene. I pirenei sono passati e loro sono ancora in posizione molto buona. Certo, si devono cucinare Evans sulle alpi, ma oggi rischiavano di essere cucinati loro... frank di sicuro
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Chi è che può (deve) vincere il Tour, Andy o Frank? Se Frank non le ha prese oggi le prenderà nelle prossime tappe, è inferiore agli altri. Andy è invece superiore, a tutti eccetto Contador che però non è al top, se ne ha (come ha dimostrato sul traguardo, ma anche prima quando poi si è fermato vedendo che Frank non ce la faceva) deve andare, in culo il fratello, il capitano è lui porca vacca.
Che senso ha aspettare, cerca di guadagnare quanto più possibile fintantoché sei il più forte, fai saltare Frank ma chi se ne fotte, guadagni su Evans, su Contador, su Basso, su Voeckler che intanto è ancora maglia gialla, ma se aspetti ancora poi non ti lamentare se alla fine per una foratura perdi dieci secondi e il Tour per nove
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ciao And, bentornato anche qui...l'impressione che ho io è che Andy Schleck sia il più forte, però due tappe vere di montagna su quattro (e l'arrivo sul Galibier non è durissimo) sono passate e rispetto a prima il lussemburghese ha guadagnato pochissimo su Contador, nulla su Evans e Voeckler e ha perso su Sanchez, tutta gente che considerando l'attuale classifica e la crono di Grenoble gli finirebbe davanti a Parigi, e non so se gli ultimi km del Galiber e l'Alpe d'Huez possano bastare ad Andy per guadagnare i 2-3 minuti di cui ha bisogno; tanto più che la Leopard ha dimostrato di non essere in grado di fare la corsa dura per sfiancare gli avversari, prova ne sia che ieri sul Col d'Agnès tirava O'Grady ed erano ancora in 70 e sul Tourmalet tirava Voigt che ha fatto un buon ritmo ma che alla sua ruota aveva comunque altri 30 corridori in cima, se c'è una squadra che può fare la corsa dura quella è la Saxo Bank ma al momento non ne ha l'interesse, sta di fatto che ieri all'inizio della salita finale erano tutti freschi e Voeckler, che non è un fondista ma uno scattista, ne ha beneficiato parecchio, non è un caso che la Europcar quando tirava lo faceva pianissimo tanto che nelle prime due salite non si era staccato nessuno
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Non ha la mentalità da vincente,è questo il problema...
Poi ha un complesso di inferiorità rispetto al fratello non indifferente...
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Bhè JC Peraud ha fatto molto bene l'anno scorso, sempre piazzato e ha corso tutto l'anno, quest'anno è rimasto con 10 ciclisti in salita, non mi sembra poi una sorpresa.
Samuel Sanchez l'unico "big" con le palle.
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Senza dubbio,l'asturiano ha rischiato già attaccando giù dal Tourmalet,ha dimostrato tenacia e coraggio...:exclamation:
Peraud si rivelò ai Paesi Baschi l'anno scorso,avrebbe fatto il Tour,ma prese una setticemia...
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Basso dice di temere vento e maltempo
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