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Critérium du Dauphiné 2024
#1
Categoria World Tour 
2 - 9 giugno 2024

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#2
Percorso che mi sembra ben tracciato e un poco più impegnativo nelle salite rispetto alle recenti edizioni. Spicca anche il ruolo marginale lasciato alle discese, mai di rilievo per la vittoria di tappa. Tappe sempre distanti dai 200 km. ma nemmeno troppo brevi per quelli che sono ormai i canoni moderni. Buona la cronometro over 30 ma non è una novità. 
Forse un copione poco fantasioso, con tutto quasi sempre demandato alla salita finale, che sia su pendenze dolci o più aspre. Spazio per qualche incertezza c'é, magari attraverso una fuga bidone, nelle prime tappe potrebbe anche starci.


Le salite finali della sesta tappa,  

[Immagine: dauphine-2024-stage-6-climb-n3-984eb49fb4.png]

della settima, 

[Immagine: dauphine-2024-stage-7-climb-n4-9190634cee.png]

e dell'ottava tappa

[Immagine: dauphine-2024-stage-8-climb-n4-58e3eb0d67.png]

Il terreno non manca. In assenza dei due marziani non sembra esserci un chiaro favorito, Evenepoel è convalescente, Roglic deve centellinarsi... Ayuso? Hindley? 
Più importante la speranza di vedere una bella corsa, vedremo salite in surplace con scattini agli ultimi 500 mt. o un po' di ciclismo? 
 
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#3
Per me favorito Roglic
 
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#4
Per quanto fatto vedere in primavera, escludendo i due fenomeni (Primoz e Remco) il migliore per le corse a tappe sembra essere Carlos Rodriguez.

Remco ha già fatto intuire che non farà classifica, di Roglic si sa veramente poco dalla caduta nei Paesi Baschi in poi...
 
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#5

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#6
Mads grande potenza ma anche treno perfetto, che ha ricordato quelli del Giro per Milan

Sam Bennett ha provato ad uscire di ruota ma è rimbalzato...
 
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#7
Oggi ultimi 25 km. tra falsopiano e salite pedalabili. Ultimo chilometro che sale al 5% circa fino ai meno 300 per poi spianare. 

[Immagine: dauphine-2024-stage-2-climb-n3-49ff7049c9.png]

[Immagine: dauphine-2024-stage-2-climb-n4-6ef0c1decc.png]
 
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#8
Ottimo comunque Roglic secondo
 
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#9
Cort ha vinto proprio facile...

Eh si Roglic zitto zitto sembra in forma Tour

Che peccato per l'Ammiraglio ?
 
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#10
Merita un applauso Armirail, tentativo dalla fuga in cui mostra grande resistenza, il carburante finisce un chilometro e mezzo troppo presto e il gruppo lo riassorbe ai meno 300, peccato. 
Come già accennato da Jan e Hiko, Roglic ha destato davvero una bella impressione, non si può dire molto da una tappa come quella di oggi ma la sensazione resta, inclusa la forza della leadership in casa Bora, con Vlasov e Hindley a tirare il gruppo (Hindley giusto un paio di cambi a Vlasov per poi staccarsi, condizione evidentemente insufficiente). 
A parte Remco in esplicito rodaggio, in tanti sembrano poter essere della partita, a partire da Ayuso e da uno Jorgenson che continua a proporci la sua "2024 edition". 
Bene Ciccone, forse qualche segnale di ulteriore recupero da Tao GH, ma qui la sensazione travalica ciò che si è visto, se ne parla i prossimi giorni. 


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#11
Se Vlasov e Hindley si sono messi a tirare significa che Roglic sta veramente bene,se poi si pensa che ha perso dal favorito di questa tappa ed era anche piuttosto indietro quando è partito si capisce sia bello in condizione......adesso vediamo le tappe in salita e crono,ma come ho detto prima che iniziasse il Delfinato io vedo lui come favorito e anche al Tour la sfida vera sarà lui contro Pogacar,anche se il giovane al momento è superiore ( per me mai stto sui questi livelli Pogacar neanche quando ha vinto i Tour)
 
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[+] A 1 utente piace il post di jan80
#12
Roglic gambe di marmo, oggi.
 
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#13
In un gruppo che forse ha risentito della giornata calda e del terzo giorno di corsa (Garzelli ha accennato in cronaca come la terza giornata di una corsa a tappe dopo un periodo di allenamento sia spesso critica, anche se non è chiaro il perché  Mmm ), spicca il meritato successo di Derek Gee, capace di uno scatto brillante ai 500 metri, seguito dal solo Gregoire, e in grado poi di sprintare battendo il francesino. 
Roglic ben più opaco rispetto a ieri, forse risentendo della caduta di oggi. Purtroppo le cadute sono sempre una spada di Damocle per lo sloveno. 
Fine delle scaramucce, domani la crono e da venerdì percorsi più esigenti. 

Tiberi ritirato. Troppo stanco dal Giro dicono in casa Bahrain  Boh . Accorgersene prima? Problemi di gerarchie? Testa non sintonizzata? 


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#14
Mi ero dimenticato dell'esistenza di Gee
 
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#15
Si rivede il fattore G. Vabbè è una buona cosa che non sia stato totalmente un fuoco di paglia dopo lo scorso Giro.
Comunque la Israel si è mossa bene nell'ultimo km....

Roglic per me ha fatto il furbetto per non rischiare di fare dei favori agli altri. È mancata anche la squadra ma Vlasov nè tantomeno Hindley non sono uomini per questi finali.
Ma secondo me la gamba dello sloveno c'è eccome!

Ho visto da più parti che in questi giorni sta montando l'hype per Nerurkar
 
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#16
Non credo Roglic abbia fatto il furbo,semplicemente credeva di averne invece si è accorto di non averne più di tanto.
Una tappa ci può stare,vediamo oggi a crono,anche se le botte potrebbero farsi sentire più di ieri visto che cadere non è mai banale
 
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#17
Quanto mi piacerebbe vedere i vari Vlasov e Carlos Rodriguez, che dopo 30 km non ne hanno più, in una crono di 60 km.

Tra Remco e Roglic direi 1-1 e palla al centro. Più che bene Remco (che, imho, non è ancora proprio al top), ma Primoz si è difeso alla grandissima.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#18
Remco è sempre Remco e probabilmente, concordo con Paglia, non ancora al top. 
Roglic molto "agitato" sulla bici, probabilmente a caccia di una posizione compatibile con le botte riportate nella caduta di ieri. Ha trovato poi la quadra, più di grinta e di energia, con una condizione che appare davvero buona. 
Jorgenson studia da marziano, vedremo come andrà nei prossimi esami, alla laurea mancano ancora diverse montagne e ulteriore endurance. Benino ma rimandato Ayuso, che ha detto di non essere al massimo per qualche problema fisico recente. In crescita Tao, che ha portato discretamente all'arrivo le sue molte placche metalliche (le dovrebbe togliere a fine anno). El Buitre è calato nell'ultima parte ma crono comunque interessante. Solita cambiale da pagare per Ciccone, che ha comunque fatto meglio di Kuss, di Guillaume Martin e di un Gaudu disastroso. 


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#19
Viste le 10000 mani in avanti di Remco nelle interviste, sono un po' sorpreso dell'ottima prestazione, vediamo in salita.

Comunque al Tour spero in un Pogacar stile Contador nel 2011, potrebbe essere una bella lotta a 3, equilibrata e con qualche outsider.
 
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#20
Remco qua era nella sua zona di comfort. Non dico che avrebbe vinto anche da infortunato ma quasi...
Molto più interessanti da vedere le sue prestazioni nella tre giorni di montagna. Detto che anche se dovesse prendere la bambola in una tappa non sarebbe un dramma, l'importante è che stia lavorando bene.

Continuo a ritenere che Roglic si stia preparando a puntino per il Tour e sia già abbastanza buona la sua condizione per vincere il Delfinato.
Quello me l'ha fatto pensare già al primo giorno quando vedevo due signori corridori come Hindley e Vlasov spingere con una tale determinazione per lo sloveno.

Per il resto gli altri tutti simili: i giovani talenti (Jorgenson, Ayuso, Rodriguez) meglio di altri ma poca differenza in termini cronometrici.
 
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