(23-07-2024, 06:11 PM)Primo della Cignala Ha scritto: Nel Maggio 2021 non lo conoscevi, nel Maggio 2022 sarebbe diventato un campione ma non una leggenda, ma era un flop.
Mi son perso qualcosa, sicuro.
Comunque in quella Vuelta non fu oscillante come prestazioni, è un falso. L'unica oscillazione si ebbe a seguito di un evento contingente (palese, infatti, cosa accadde quando si riprese).
Visto che le evidenze erano due Giri non finiti (per incidente e malattia) non capisco perché quella Vuelta non potesse essere utilizzata per una proiezione di Remco nei GT mentre quella dell'anno seguente, a cui Remco arrivò diversamente, poteva tornar buona per dire che per non era buono per i GT perché "doveva diventare più forte in salita".
Peraltro, i picchi di questo Tour non li aveva raggiunti mai nessuno. Mai.
Edito un secondo solo per chiarire un ultimo punto.
La pochezza degli avversari di Pogacar, al Giro, sminuisce il Giro, non Pogacar che ci ha scherzato.
da come se ne parlava qui dentro (e non solo) è stato presentato come il Maradona del ciclismo, se a 21 anni in un GT salta per aria in tutte le salite (scenario che poi si ripete più volte in futuro) è chiaro che non rispetta le aspettative che io ho percepito, visto quello che numerosi concorrenti - a naso meno talentuosi del piccolo fenomeno - alla sua età avevano già fatto molto.
Poi la storia dell'infortunio tiene fino a un certo punto, sicuramente la diagnosi era molto grave ma ha avuto 7 mesi per recuperare e se davvero c'era la sensazione che necessitasse di più tempo, allora valeva la pena riconsiderare gli obiettivi stagionali. Abbiamo visto Vingegaard tornare da in infortunio molto serio in 3 mesi, per cui la giustificazione tiene fino a un certo punto per quanto mi riguarda. Se invece le aspettative erano vincere diverse classiche e qualche GT nell'arco della propria carriera, allora non ha sicuramente deluso.
Al Tour ha fatto molto bene, ha superato le mie aspettative e sono pronto ad ammetterlo, tuttavia a priori non credo che fossi l'unico a dubitare di vederlo sul podio a Nizza, mentre a posteriori siamo tutti bravi ad andare a raccattare previsioni (fatte solo da chi ha il coraggio di sbilanciarsi) che ne hanno sottostimato il valore alla Grande Bouclé.
Non tutti hanno avuto prestazioni fuori dal mondo, anzi, le hanno avute solo in 3. Altri concorrenti, vedi Rodriguez, Carapaz, Bernal, S. Yates, ecc. sono saltati per aria, lui no ed è un merito importante.
Rimane l'impressione generale che è un grandissimo campione, ma non una leggenda alla Eddy Merckx o alla Pogacar, al netto di quanto ognuno possa reputare legittime le loro prestazioni per dare la propria interpretazione preferita ai risultati, aka "il piccolo Remco sta venendo derubato".