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Strade Bianche 2021
(06-03-2021, 07:41 PM)winter Ha scritto: Gara bellissima
Mvdp grandissimo
Vittoria stra meritata

Bernal si conferma in forma
Gogl cosa ci faceva li davanti?

I nostri .. disastrosi
Migliore bettiol 23esimo a 6 minuti e 32

Migliori Ballerini 17esimo (benino, gara dura e lui aveva forato) e Rivi 18esimo (benissimo, era in fuga).

Sono mancati quelli che dovevano essere le punte principali, ma si era visto, nelle prime gare stagionali, che né Bettiol né Formolo erano in grande forma.
 
Veramente la prova di Ballerini oggi non è da buttare via. Ha forato a San Martino in Granaia e non credo che abbia iniziato Monte Sante Marie con il gruppo di testa, anche perché nel frattempo il ritmo era tenuto alto dall'attacco con gva Formolo vermeersch e Simmons. Però ha recuperato un bel po' di gente per strada
 
Contrordine, ha ragione Winter.

Hanno aggiornato l'ordine d'arrivo e quei due sono DNF, non so perché li avessero messi là Blink
 
Per me fa strano non avere italiani nei 10
 
Capisco amarezza, ma attenzione a non finire nella situazione degli esperti di Facebook...
Che fanno più o meno così:

Un Italiano vince la Omloop Het Nieuwsblad: "Siamo una squadra fortissimiiii111!1!!1"

Zero italiani in top 10 alla strade bianche "disastroooohh11!1!! Non contiamo più nulla!! Cipollini CT!!"
 
Basta vedere i risultati delle gare più importanti
Migliore al tour?
Al giro?
 
La mia analisi della prestazione odierna di MvdP, spero che vi piaccia: https://www.oasport.it/2021/03/mathieu-v...-di-testa/
 
2021 23 bettiol a 6 minuti e mezzo
2020 2 formolo a 30 secondi
2019 16 canola a 2 minuti e 44 secondi
2018 5 Visconti a 1 minuto e 27 secondi
2017 13 Felline a 4 minuti e 5 secondi
2016 3 Brambilla a 6 secondi
 
(06-03-2021, 08:06 PM)winter Ha scritto: Basta vedere i risultati delle gare più importanti
Migliore al tour?
Al giro?

Che il momento non sia felice è chiaro. 
Ma qualche spiraglio interessante ogni tanto si vede. 

Secondo me è meglio relativizzare
 
Oggi l'Italia male, ma non ne farei un dramma, abbiamo 5 corridori che potevano fare bene oggi, Moscon, Ulissi, Ciccone, Bettiol e Formolo. I primi tre non c'erano per motivi diversi, gli altri due hanno iniziato la stagione al rilento e oggi hanno steccato, ma i loro obbiettivi sono tra un mese, staremo a vedere. Poi oggi il livello era veramente altissimo.

Globalmente vedo meglio l'Italia oggi nelle corse di un giorno rispetto a qualche hanno fa, dove tolto Nibali c'era poco.

Poi vabbè manca il fenomeno alla VDP/Van Aert, ma li sono anche cicli.
 
(06-03-2021, 08:09 PM)winter Ha scritto: 2021 23 bettiol a 6 minuti e mezzo
2020 2 formolo a 30 secondi
2019 16 canola a 2 minuti e 44 secondi
2018 5 Visconti a 1 minuto e 27 secondi
2017 13 Felline a 4 minuti e 5 secondi
2016  3 Brambilla a 6 secondi

Direi che hai rispecchiato il momento del movimento. Senza un punto fermo i risultati sono altalenanti, ma i picchi sono comunque ottimi.
L'anno scorso Formolo se gestiva un po' meglio l'inseguimento a Van Aert poteva anche vincere, ma è arrivato comunque secondo, 2 anni fa lo stesso Formolo arriva secondo alla Liegi staccando il gruppo che s'è giocato il terzo posto. Sempre 2 anni fa Bettiol vinceva il Fiandre sfruttando al massimo l'occasione della vita ed in più Trentin è arrivato a giocarsi il mondiale più tosto degli ultimi anni, perso in volata da un corridore forte ma discontinuo. In tutto questo però si entra nella top 10 della Roubaix col contagocce da tempo immemore ormai, s'è fatto bene all'Amstel con un corridore che in questa corsa ha sempre dato il meglio come Gasparotto, ma ci son state anche annate dove il miglior Italiano nell'ordine d'arrivo è stato Matteo Bono 17° dopo la fuga del mattino. Pure al Lombardia, che è stato il miglior terreno di conquista nell'ultimo decennio di classiche, ci son stati anni (come il 2019) in cui non s'è toccato palla, ed il Lombardia non è stato solo Nibali, ma anche Moscon, Ciccone, Pozzovivo, Rosa e altri che sono entrati in top 10 o anche sul podio.

Non ho fatto una ricerca approfondita, ma credo che togliendo alle altre nazioni il loro faro (Vdp, Van Aert, Alaphilippe) i risultati siano altalenanti in egual misura. Magari un Cosnefroy ti può fare secondo alla Freccia Vallone, ma in altri contesti sono meno competitivi e faticano ad arrivare in top 10.
 


[+] A 3 utenti piace il post di Manuel The Volder
Ma se non sbaglio Bettiol oggi è anche caduto (?? )
 
Sì, così ha detto Gregorio
 
(06-03-2021, 09:40 PM)Tommeke23 Ha scritto: Ma se non sbaglio Bettiol oggi è anche caduto (?? )

Si confermo, ho visto ora sul suo Instagram
 
oggi veramente corsa spettacolare,MVDP si conferma il "fenomeno" se corre bene in certe gare e' praticamente imbattibile,infatti ho centrato il pronostico,comunque oggi devastante.
Bernal invece molto bene,ritornato sui livelli 2019,per assurdo forse anche piu' forte
 
Sul discorso italiani secondo me Manuel ha centrato perfettamente il punto. Manca il fenomeno e per forza di cose i risultati sono altalenanti. Escludendo quello (che però non è un particolare da poco...), l'Italia rimane una nazione faro, con un movimento non sfavillante ma comunque buono.

(06-03-2021, 06:01 PM)jwill Ha scritto: Comprendo i motivi per cui le Strade Bianche non vi piaccia, però a parte le Monum...., solo all'Amsel si vedono cosi tanti campioni giocarsi la corsa

Parlo per me ma penso sia opinione comune. Le Strade Bianche sono una buona corsa, quasi sempre con ottima partecipazione e che offrono spesso uno spettacolo sopra la sufficienza. Il punto è che non si sopporta l'eccessiva mitizzazione e il fatto che non si faccia nulla per migliorarla (kilometraggio, variazioni di percorso, ecc).
 
Ho fatto il mio classico rewatch notturno della gara e davvero fatico a comprendere il black out di Pogacar.

Sul segmento di Colle Pinzuto sembrava vicino al livello dei tre che si sono giocati la gara. A Le Tolfe, di tratto, si è staccato da tutti prima che van der Poel partisse. Ha avuto proprio una crisi improvvisa.
 
Si vero pure io poi ho rivisto quel settore non è stato per niente sorpreso in coda come hanno ipotizzato poi Magrini e Gregorio

Era in coda perché in crisi in quel settore. Crisi di punto in bianco perché fino a li sembrava uno dei più forti
Si nota ad un certo punto che facendo la doppia fila lui passa davanti strappando e staccando i due Ineos che lo seguivano nella doppia fila quindi sembrerebbe che la gamba gli scappasse.. Ma sarà che ha dosato male le forze dando troppo fin li
 
Ha praticamente fatto la stessa cosa di Fuglsang l'anno scorso.

Può anche essere che si sia alimentato malino, è l'unico che non ho visto mangiare nel finale.
 
(06-03-2021, 10:53 PM)Hiko Ha scritto: Sul discorso italiani secondo me Manuel ha centrato perfettamente il punto. Manca il fenomeno e per forza di cose i risultati sono altalenanti. Escludendo quello (che però non è un particolare da poco...), l'Italia rimane una nazione faro, con un movimento non sfavillante ma comunque buono.

Il fenomeno ci sarebbe anche, ma è il più settoriale tra i fuoriclasse del ciclismo contemporaneo e forse questo dovrebbe portare a una riflessione sul ciclismo italiano.

I Pogacar, i Remco, i Pidcock, gli MvdP, i vari danesi, oltre a tutto il resto, ed è davvero tutto il resto, nelle categorie giovanili si cimentavano in qualsiasi gara possibile. Li trovavi davanti nelle corse a tappe più dure così come nelle classiche delle pietre. Gli italiani, invece, fanno gli specialisti già a sedici anni.
 
  


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