[OldGibi]

Domenica 29 settembre 2024

La corsa su Pro Cycling Stats

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[Giugurta]

Il mondiale si incendia

[Primo della Cignala]

(29-09-2024, 01:06 PM)Giugurta Ha scritto: Il mondiale si incendia

Della fiamma della giustizia

[And-L]

Sono nello strappo al 15% prima della discesa che porta a Kuschnat. Pogi fa paura, ma forse troppo presto

[Giugurta]

Vediamo se tiene questi ultimi kilometri. Numero incredibile esempio fulgido del nuovo ciclismo spettacoloso , pulito, lindo e pinto

[Primo della Cignala]

Confermate che è stato anche generoso verso le televisioni tenendo alto lo share nel finale?
Aggiungo: ha anche mostrato un volto umano.

Un apostolo.

[OldGibi]

Meno 50, meno 80, oggi meno 100, mi dispiace per Taddeo ma non riesco ad appassionarmi per queste fughettine. Finché non vincerà un Fiandre partendo ad oltre 200 km. dal traguardo non mi riuscirà di applaudirlo davvero. 

[Onizuka999]

Il Condor si prende l’argento

[jan80]

Ha fatto un numero pazzesco,alla fine era pure stanco ed è stato fortunato che Remco non era in giornata,perchè altrimenti avrebbe rischiato con una fuga simile.
Comunque ha vinto anche con un discreto margine di sicurezza,errore grosso l'hanno fatto MVDP e Remco a non seguirlo......ok era lontano il traguardo ma Pogacar non si deve mai lasciar andar via cosi.
Quindi Pogacar 10 e lode,MVDP 8,Remco 5,O'Connor 9,Hirschi 8,Ciccone 6 ( inutile pensare a qualcosa in più)

[Luciano Pagliarini]

Forse circuiti bellini, per mondiali di media difficoltà, tipo Yorkshire 2019 o Fiandre 2021, si possono anche fare.

Ma i presunti "Mondiali duri", in circuito, sono proprio una schifezza.

Alla fine sto Mondiale era una lunghissima discesa dopo la salita di Witikon.

Unica discriminante è stata il fondo, infatti è l'elemento che lega tutti i corridori che sono arrivati davanti nel finale (voglio dire, Skuijns e Mas, per prendere i due estremi, non hanno veramente niente altro in comune).

Addirittura Mads Pedersen 13esimo davanti a tantissimi uomini da salita.

E Tiberio Timperi, invece, ultimo degli italiani. Strano.....

Non so se davvero non fosse pianificata la cosa, ma questa era l'unica strategia attuabile per Pogacar (e per gli altri favoriti). Non c'era veramente spazio per andare via da soli anche se si faceva la differenza in salita...e il finale era perfetto per l'infinocchiata dell'O'Connor di turno.

Infatti male le altre nazionali che non hanno aiutato il Belgio quando erano a 35" da Pogacar, era tangibile già dopo la corsa U23 che sto percorso si poteva prestare al colpo di mano dell'outsider.

[Hiko]

Le corse per nazionali ultimamente sono sempre anarchia. Mentre con un maggior affiatamento e forza delle squadre di club nelle classiche le corse seguono il copione scelto dai favoriti, nei Mondiali/Olimpiadi ci vuole maggiore lettura perché regna il caos.
E quindi chi meglio di Tadej può interpretarle per fantasia e gambe. Oggi forse ha addirittura esagerato, ma va bene cosi: chi anticipa nel ciclismo di oggi ha sempre ragione.
Come 71 anni fa, sempre in Svizzera, un Campionissimo centra il Mondiale (unico successo che mancava nel palmares, sia ieri che oggi) con una lunga fuga solitaria...

Van der Poel gamba esagerata. Forse addirittura meglio che in primavera: alla Liegi aveva faticato, qua era capace di dettare il ritmo della corsa, se solo Pogi non si fosse inventato una cosa assurda.
Remco era in una condizione buona ma non la migliore possibile. E quando non è proprio al 100% non riesce ad avere quel quid di brillantezza che lo differenzia dagli altri. Se non riesce a creare distacco è ovviamente depotenziato, perché tutti gli si incollano alla ruota.

Mi piange il cuore per Skuijns giù dal podio. Aveva fatto una corsa a livello dei migliori, anzi anche più gagliarda!
O'Connor nella condizione della vita. Ha provato solo un allungo a differenza di altri, ma l'ha fatto bene. Forse con le sue doti di passista, meglio in corse così che nei GT.

[jan80]

Non sono cosi d'accordo,Pogacar riusciva ad andar via anche se attaccava a 50km dal traguardo.
Piuttosto il problema era che oggi Remco non andava come altre volte ( ma avevo già questo dubbio nella cronometro mondiale) e il resto non erano assolutamente al suo livello.
Alla fine ha pure rischiato di perderlo,perchè far 100km in solitaria non è comunque facile neppure per lui...
Sula durezza invece come ho detto da venerdi,si duro ma non durissimo,il fatto che Pedersen non sia arrivato lontano lo fa capire....
Innsbruck era duro,in quel caso era veramente per scalatori,oggi era per uomini di fondo e in grande condizione.

[Luciano Pagliarini]

Secondo me, con queste condizioni meteo, invece, nessuno sarebbe stato capace di andare via da solo.

Infatti non ci è riuscito nessuno, in ogni categoria, tolto Finn....ma quel giorno il meteo proponeva tutt'altro.

Remco troppi bagordi post olimpiadi, al Gbr non la muoveva, serviva un miracolo per trovare la condizione top in così poco tempo.

Spero, almeno, che questo Mondiale serva per affinare la condizione in vista del Lombardia....che, imho, in caso di vittoria, per lui, significherebbe di più di un altro Mondiale.

[jan80]

Credo che il Lombardia sia solo affare di Pogacar,che vorrà il quarto successo di fila e il primo in maglia iridata.
Sul fatto che non fosse cosi selettivo sono d'accordo ( infatti l'ho scritto) ma Pogacar va troppo più forte di tutti,quindi per me andava via da solo anche se partiva dopo,altri come si è visto no.
Remco se fosse stato quello del Mondiale 2022 o delle Liegi vinte o anche quello olimpico,non si sarebbe lamentato se non venivano dati cambi,avrebbe fatto una sparata secca e poi nel caso avrebbe tolto di ruota i 2 o 3 che restavano in scia,senza dimenticare che non avrebbe lasciato andar via Pogacar cosi a 100km dal traguardo ( era chiaro fosse un vero attacco) non puoi pensare di chiuderlo con i gregari
Van der Poel invece ha fatto una corsa ancora migliore della Liegi 2024( dove comunqu era più in difficoltà) oggi se non era per Pogacar,il mondiale lo poteva pure vincerlo e non era proprio per lui visto che in ogni caso erano 4500mt di dislivello

[Spalloni]

Secondo me troppo tardi per la condizione di Remco in vista Lombardia, anche se spero di sbagliarmi.

[Hiko]

A sensazione Pogi può avere più facilità all'Emilia, mentre su sforzi più lunghi qualche scalatore può impiensierirlo, non per forza Remco

[And-L]

Oggi Pogi avrebbe vinto comunque, partendo ai -100 ha rischiato di perderlo.
Percorso troppo duro per MVdP e Remco non è il Remco top. Gli altri non possono impensierire.
Va detto che se avesse aspettato di piu' avrebbe corso altri rischi, cioè che la corsa scappasse di mano, e visto come si è squagliato il Belgio direi che era un rischio estremamente reale.

Comunque non è vero che da Witikon è una lunga discesa, ci sono una infinita di strappetti, sono strade strette e piene di curve, a parte gli utlimi 5km. Era chiaramente, ma mi pare l'avessi anche scritto dopo averlo pedalato domenica scorsa, un percorso che mal si prestava ad inseguimenti di gruppo.

[Luciano Pagliarini]

Invece percorso perfetto per VdP.

Gli strappetti li prendevano a 100 km/h, manco li sentivano.

[And-L]

Parole forti.

[Luciano Pagliarini]

Boh forti, basterebbe conoscere i corridori.

Su strappi di 500 metri MvdP dovrebbe soffrire?

Le parti tecniche della discesa erano un problema per VdP?

Witikon ha un km duro e la dovevano affrontare ogni 30 km. MvdP ha vinto sul doppio Muro de Bretagne...e il recupero sul breve-medio è cosa risapunta da chiunque abbia mai visto mezza gara di cross essere il suo punto forte.