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Giro d'Italia 2024 - tappa 15: Manerba del Garda - Livigno (Mottolino)
#1
Montagna 
Domenica 19 maggio 2024

[Immagine: 3cjDYXcC0VxSoBBTnmHE_270424-014546.jpg?v=20240427154547]


 
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#2
Vi aspettate qualcosa oggi?
 
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#3
Tutta la tappa dietro Langen......
 
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#4
Ottima rai, stacca ai -6 dalla vetta del mortirolo per passare da raisport a rai 2. Ora manca 1km e parte la pubblicità.
Ora, va bene che non sta succedendo niente ma il mortirolo è la storia del giro... come ti viene anche solo pensato di staccare 10 minuti proprio mentre si sale su di lì
 
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[+] A 3 utenti piace il post di And-L
#5
(19-05-2024, 12:48 PM)Samu Ha scritto: Vi aspettate qualcosa oggi?

Di imbarazzarmi come gli altri giorni in cui ho avuto la sfortuna di avere tempo per seguire qualche chilometro.
 
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#6
Ovviamente momento giusto per fare andare la ricognizione di garzelli..

Ecco si torna in diretta ai -0.4km. No comment davvero


Pochissima gente sul Mortirolo peraltro
 
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#7
Povero ciclismo.
 
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#8
Lascia fare, Paglia, che la lotta per il podio è apertissima.
 
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#9
(19-05-2024, 02:57 PM)And-L Ha scritto: Ottima rai, stacca ai -6 dalla vetta del mortirolo per passare da raisport a rai 2. Ora manca 1km e parte la pubblicità.
Ora, va bene che non sta succedendo niente ma il mortirolo è la  storia del giro...  come ti viene anche solo pensato di staccare 10 minuti proprio mentre si sale su di lì


Ancora ricordo il Giro 2017, dove il Mortirolo non venne proprio mostrato per mandare in onda "La Grande Corsa", il programma pre diretta.
 
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#10
che tappa oscena
 
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#11
Il Giro è bello fintanto che non ci sono le tappe dure . Il motivo è la pochezza dei partecipanti. Finché le tappe sono anche interessanti. Guardate Fano ,Napoli , ma anche altre tappe ,ma nei tapponi , con le terze linee e uomini di classifica da ventesimo posto al Tour che spettacolo si può vedere ?
Forse i Giri degli anni 70 ,80 sono più adatti a questi protagonisti. Tanto il migliore vince , perché è uno contro nessuno..
 
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#12
Piganza rappresenta un piccolo unicum nel desolante scenario ciclistico italiano.

Pogi vince anche questa, mi sa. Unico vero avversario il fu Nairoman.
 
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#13
Un grandissimo Nairo, ha dimostrato che la classe non sparisce. Ma Pogacar era ingiocabile
 
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#14
Thomas è la rappresentazione vivente della morte del ciclismo.

Arensman sprecato pure quest'anno.

Bella figura Tiberi.
 
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#15
Thomas per gli anni che ha fa pure troppo, gli altri piuttosto
 
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#16
Ma che fa pure troppo, dai.

Al di là del fatto che 10 anni fa andava molto più piano.....ha un compagno al sesto posto, che già ha usato male l'anno scorso, anziché usarlo per stanare gli avversari, once again, lo tiene là per fare il suo scattino ai -300.

Semplicemente patetico. La più grande sciagura capitata a questo sport, più del compare Frum, di Vingegaard, di Bidon e via dicendo.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#17
(19-05-2024, 03:40 PM)Lambohbk Ha scritto:
(19-05-2024, 02:57 PM)And-L Ha scritto: Ottima rai, stacca ai -6 dalla vetta del mortirolo per passare da raisport a rai 2. Ora manca 1km e parte la pubblicità.
Ora, va bene che non sta succedendo niente ma il mortirolo è la  storia del giro...  come ti viene anche solo pensato di staccare 10 minuti proprio mentre si sale su di lì


Ancora ricordo il Giro 2017, dove il Mortirolo non venne proprio mostrato per mandare in onda "La Grande Corsa", il programma pre diretta.
Che ricordi. Gli anni del podcast con Paglia e Duilio, gli anni della petizione online per abolire il programma "la grande corsa".
Ero ancora felice e non lo sapevo. 
Quanta nostalgia.

Momento nostalgia di questa tappa: NAIRO.
Era il 2014, estate, ipoteticamente luglio, feci un disegno a matita di Nairo mentre scalava la strada per val Martello del Giro di quell'anno. Era mia intenzione mandarlo alla ragazza che mi piaceva, appassionata di disegno e intenzionata a vivere una vita in nome dell'essere artista. 
Diciamo che non fu proprio un capolavoro il mio disegno.  :-/
Diciamo anche che la ragazza in questione è attualmente sposata (non con me Asd )

Momento nostalgia 2: la faccia di TIBERI che ricorda tanto l'asino ragliante di ARUIANA memoria. 
Ricordo ancora quel giorno a Verona nel luglio 2017, quando tutto facevo tranne che guardare la tappa che avrebbe vinto proprio il suddetto ciuco sardo. Quando seppi della vittoria stavo per salire su un treno e mi divertii parecchio, anche perché l'odio che ho provato per Froome, non l'ho provato per nessun ciclista attivo nel post-2010 (va beh, forse Matthews, ma è sempre stato come sparare sulla croce rossa e ora vorrei che vincesse qualcosa di peso Sese ). Tre settimane dopo mi sarei laureato. 
Tre mesi dopo la mia vita sarebbe cambiata per sempre. 

Impiccato

[Immagine: this-is-fine_custom-b7c50c845a78f5d77164...=85&f=webp]
 
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#18
Inutile se non ci fosse Pogacar per la generale sarebbe di una noia assurda........ma era normale,dai Thomas e Martinez sul podio diconono tutto.
Secondo me con Vinegaard ma anche Roglic dei giorni migliori non sarebbe cosi scontato il Giro di Pogacar,oggi alla fine ultimi 2km era stanco pure lui
 
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#19
Qua si è arrivati al punto di rimpiangere, GIUSTAMENTE, Aru.

Da segnalare anche il sapiente uso di Baudin da parte dell'Ag2r.

Bella tappa di Piganzoli, ma lui non ha il procuratore giusto come Tiberi e Pellizzari, per cui se ne parla poco.

Davvero, un Giro mesto come il 2017 fa un figurone se messo a confronto con ciò che stiamo vedendo in questo decennio.
 
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#20
Tra l'altro oggi, senza Quintana in fuga, probabilmente Pogacar sarebbe partito solo negli ultimissimi km del Mottolino e sarebbe stato ancora tutto più noioso
 
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